Partner

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I partner del progetto M3O3

Il capofila di M3O3 è il DARe - Distretto Agroalimentare Regionale, da sempre promotore di progetti di
ricerca e sviluppo nel settore agroalimentare, supportato dalla società Agriplan nell’azione di
coordinamento di un partenariato articolato che vede il CNR con l’Istituto per la Microelettronica e
Microsistemi (IMM) e l’Istituto di Nanotecnologia (Nanotec), l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro
attraverso i due Dipartimenti di Scienze del Suolo, delle Piante e degli Alimenti (DiSSPA) e di Chimica, LEFO
srl software house specializzata nello sviluppo di software personalizzati per PMI, LEnviroS srl spin-off con
esperienza nel campo delle discipline ambientali, MEDITEKNOLOGY srl che si occupa di ricerca e sviluppo in
campo biotecnologico per la realizzazione di reagenti ad uso diagnostico e terapeutico, BONASSISLAB che
effettua servizi di analisi, consulenza e ricerca di conservazione, prevenzione e tutela ambientale.

Distretto Agroalimentare Regionale Soc. Cons. a r. l.


D.A.Re. è un distretto tecnologico promosso dalla Regione Puglia che facilita il processo di trasferimento tecnologico tra Il Sistema della ricerca e il settore agroalimentare pugliese.

La proposta del D.A.Re. si articola in specifiche linee:

Accompagnamento alla ricerca e sviluppo D.A.Re. si propone di progettare e sviluppare, in partnership con imprese e centri di ricerca, progetti di ricerca industriale e sviluppo pre-competitivo tesi a soddisfare specifici bisogni aziendali, in risposta ai programmi di finanziamento regionale, nazionale ed internazionale.

Trasferimento tecnologico dei risultati della ricerca e dell’innovazione al sistema delle imprese al fine di elevarne le performance competitive e di favorire l’apertura di nuovi mercati ad elevato valore aggiunto.

Creazione di partenariatiper la partecipazione a bandi comunitari, nazionali e regionali offrendo esperienza e risorse aggiuntive per ottenere un sensibile aumento della partecipazione alle nuove proposte.

www.darepuglia.it

Il team

CNR IMM

Istituto per la Microelettronica e Microsistemi

L'Istituto per la Microelettronica e Microsistemi (IMM), è impegnato nello sviluppo di soluzioni innovative per la micro- e nanoelettronica (materiali e processi per la tecnologia CMOS sub-32 nm e delle memorie non volatili; materiali, processi e dispositivi per l'elettronica di potenza; elettronica su larga area e su substrati plastici; nuove applicazioni fotovoltaiche per la tecnologia sensoristica, l'optoelettronica e per la microfluidica. L'attività di ricerca copre aspetti scientifici di base (proprietà di materiali e sviluppo di processi innovativi) e aspetti tecnologici (realizzazione di dispositivi prototipo e trasferimento dei risultati tramite collaborazioni con industrie del settore di riferimento). Grazie alla partecipazione a numerosi progetti europei, l'IMM vanta collaborazioni con molti organismi internazionali pubblici di ricerca come il Laboratoire d'Electronique de Technologie et d'Instrumentation (LETI), lo Interuniversity MicroElectronics Center (IMEC), l'European Synchrotron Radiation Facility (ESRF), il Centro Nacional de Microelecrónica (CNM), e con diverse industrie top-level del settore dei semiconduttori come STMicroelectronics (ST), Numonyx, Philips, SILVACO, AMD, Tower Semiconductor, Siemens, ecc., e con molte altre imprese interessate alle applicazioni delle micro e nanotecnologie come Alenia Aeronautica, Alenia Aermacchi, Carlo Gavazzi Space, ecc. Anche se l'interazione con le Imprese comporta per l'Istituto una certa attenzione verso aspetti applicativi essa non prelude, anzi favorisce, lo sviluppo di attività scientifiche di carattere piú fondamentale. In un campo fortemente competitivo come quello della microelettronica è, infatti, indispensabile affrontare temi i cui possibili risultati applicativi coprono un orizzonte temporale molto ampio. L'Istituto, pertanto, mantiene un interesse adeguato verso temi di ricerca di base (nuovi processi, nuovi materiali e relative proprietà) e campi tecnologici emergenti come le nanotecnologie che aprono interessanti prospettive anche per applicazioni non necessariamente elettroniche.

L’Istituto per la Microelettronica e Microsistemi del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IMM CNR sezione di Lecce) dispone di una camera pulita per la realizzazione di dispositivi per nano e micro (opto) – elettronica, sistemi micro elettro meccanici (MEMS / MOEMS) e microfluidica. In camera pulita lavora uno staff di 6 unità stabilmente e ulteriori 6 unità part-time. La camera pulita contiene la strumentazione necessaria per litografia da fascio elettronico e banco per processi chimici. 1 EBL CABL 9000C Crestec. L’attività di caratterizzazione di materiali e dispositivi rappresenta inoltre una delle altre principali attività di ricerca di IMM. Essa coinvolge un totale di 9 ricercatori e 3 tecnici ed è condotta in 3 grandi laboratori strettamente interagenti tra loro, ovvero il laboratorio di caratterizzazione morfologica e strutturale, il laboratorio di caratterizzazione ottica e magneto-plasmonica e il laboratorio di caratterizzazione elettrica. Caratterizzazione mediante risonanza plasmonica di superficie e localizzata (SPR, LSPR) (modulazione in angolo e lunghezza d’onda), (in configurazione di Kretschmann e in trasmissione/riflessione con set-up a fibra ottica). Set-up a SPR/LSPR modulati da campo magnetico in configurazione di Kretschmann (modulazione in angolo e lunghezza d’onda). Il tutto in ambiente controllato. I setup LSPR basati su fibre ottiche multicanale per caratterizzazioni dinamiche in trasmissione/riflessione e fluorescenza di campioni nanostrutturati sia in aria sia in liquido. Strumentazione multifunzionale per caratterizzazioni opto/chimica dei nanomateriali funzionali realizzati è anche disponibile; essa permette: spettroscopia e imaging AFM/ microRaman, spettroscopia e imaging SERS e TERS, microscopia AFM/fluorescenza, SNOM.
www.le.imm.cnr.it

Il team

CNR Nanotec

Istituto della Nanotecnologia

L’istituto di Nanotecnologia CNR-NANOTEC, articolato su quattro sedi operative a Lecce, Bari, Roma e Rende (CS), ha come missione principale lo sviluppo di nuovi concetti, dispositivi e applicazioni basati su approcci nanotecnologici bottom-up (self assembling e ingegneria molecolare di molecole organiche, polimeri e biomolecole) e top-down (nanotecnologie/litografie di ultima generazione applicate a materiali semiconduttori). Particolare rilievo ha lo studio e la fabbricazione di nuovi nanomateriali e dispositivi con prestazioni oltre lo stato dell’arte, l’investigazione e manipolazione della soft matter e della materia biologica, lo studio dei fondamenti della chimica e fisica dei plasmi (a partire dalla determinazine dei dati dinamici dei processi elementari e dal calcolo delle distribuzioni fuori dall’equilibrio) e lo sviluppo di nuove metodologie basate su plasmi per applicazioni in settori quali l’ambiente, l’energia, le scienze della vita, l’aerospazio, i beni culturali. Tra le principali linee di ricerca si evidenziano. La progettazione e sintesi di nanoparticelle colloidali nanostrutturate per applicazioni nel settore della catalisi, del rilascio controllato di farmaci (drug delivery), del fotovoltaico e dell’illuminazione OLED di nuova generazione; la progettazione e sintesi di nuovi materiali 2D quali Grafene e MoS per applicazioni in elettronica ed optoelettronica; lo sviluppo di nuove generazioni di computer ultraveloci e sistemi trasmissione di dati criptati mediante spintronica e polaritonica; la fabbricazione di lab-on-a chip (LoCs) per diagnostica e terapia point of care; la biologia sintetica e bio-reattori per la fabbricazione di nuovi materiali e sistemi biocompatibili con funzionalità predeterminate; i plasmi per applicazioni spaziali ed energetiche (propulsione elettrica per microsatelliti e combustione assistita da plasma). Particolare rilievo è dato ai processi di trasferimento tecnologico e all’innovazione, mediante una politica di forte interazione con il tessuto industriale e con i fondi di Venture Capital, ed anche alla generazione di start up e spin-off. In tale contesto, CNR-NANOTEC vanta diverse collaborazioni e convenzioni con prestigiosi centri di ricerca internazionali, tra i quali la Molecular Foundry dell’Università di Berkeley, l’Imperial College di Londra, l’Università di Cambridge e l’Università di Oxford, l’Institute for Problems in Mechanics dell’Accademia delle Scienze di Russia, A corredo della vasta attività di ricerca e trasferimento tecnologico, CNR-NANOTEC volge anche particolare attenzione alla divulgazione, comunicazione e trasferimento di know-how con l’intento di contribuire a creare un ambiente favorevole alla diffusione del sapere scientifico e “creare valore attraverso le conoscenze generate dalla ricerca”.

CNR Nanotec consta di oltre 12000 metri quadrati tra laboratori e camere pulite, organizzati in sette facility dove si sviluppano nuove idee per materiali funzionali come ossidi, semiconduttori o biomolecole e la loro applicazione in dispositivi e sistemi di nuova generazione. Le facility Advanced Materials e Chemistry sono dedicate allo sviluppo di approcci bottom-up per la sintesi di nano-materiali; i laboratori denominati Nanofabrication e Devices utilizzano tecnologie avanzate di micro e nanofabbricazione per la trasformazione di questi materiali in dispositivi innovativi. Nel Bio Lab è possibile ingegnerizzare sistemi biologici multifunzionali e manipolare colture cellulari. Completano il sistema la facility Characterization, dove vengono usate le più avanzate tecniche di analisi morfologica/strutturale di materiali e di caratterizzazione di dispositivi, e la facility Photonics per studi ottici ad alta risoluzione. 
nanotec.cnr.it

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Università degli studi di Bari Aldo Moro

Dipartimento di Scienze del Suolo della Pianta e degli Alimenti ( DiSSPA )

Il Dipartimento di Scienze del Suolo della Pianta e degli Alimenti (DiSSPA) è conosciuto e apprezzato a livello nazionale e internazionale per l’elevato valore della ricerca e della didattica e vanta una consolidata esperienza nei campi delle scienze degli alimenti, analisi degli alimenti, genetica e tracciabilità.

I laboratori sono equipaggiati con le strumentazioni più avanzate in grado di fronteggiare le richieste della ricerca di base e applicata. I principali ambiti di ricerca riguardano: la caratterizzazione qualitativa degli alimenti, l’ottimizzazione dei processi produttivi, l’innovazione di prodotto, l’estensione della shelf-life, il miglioramento genetico delle colture, lo studio degli stress cellulari, la valutazione dell’azione antiossidante/antimicrobica/antinfiammatoria di composti bioattivi.

La nostra ricerca
Abbiamo condotto numerose ricerche sulle principali filiere e produzioni agrarie e alimentari, con particolare attenzione a quelle del territorio pugliese. Per gli oli d’oliva abbiamo lavorato su diverse
linee di ricerca quali:

  • Lo studio dei processi ossidativi, anche attraverso l'impiego di tecniche analitiche innovative;
  • l'influenza della tecnologia di estrazione dell'olio vergine di oliva sulla qualità del prodotto;
  • l'influenza delle modalità di conservazione sulla qualità degli oli vergini di oliva;
  • l'effetto dei composti di idrolisi e di ossidazione sulla stabilità dell'olio vergine di oliva;
  • la possibilità di garantire la genuinità dell'olio extravergine di oliva mediante analisi non convenzionali;
  • la tracciabilità del prodotto;
  • Lo sviluppo di metodi di analisi a ridotto impatto ambientale
www.uniba.it

Il team

Università degli studi di Bari Aldo Moro

Dipartimento di Chimica

Il Dipartimento di Chimica dell'Università di Bari Aldo Moro, uno dei più importanti in Italia, è stato costituito dalla fusione degli Istituti di Chimica Analitica, Chimica Fisica, Chimica Generale ed Inorganica, e Chimica Organica della Facoltà di Scienze. Le principali linee di ricerca riguardano la chimica ambientale, la chimica degli alimenti, e la sintesi e applicazione di polimeri, nanoparticelle e semiconduttori.

Una delle attività di ricerca del gruppo del Dipartimento di Chimica, riguarda la messa a punto ed applicazione di metodiche analitiche classiche e/o innovative per lo studio di problematiche relative alla qualità e sicurezza delle produzioni agro-alimentari.

www.uniba.it

Il team

LEnviroS srl

Spin-off dell’Università degli Studi di Bari

LEnviroS, società Spin-off dell’Università degli Studi di Bari, in oltre 10 anni di attività è diventata punto di riferimento per il territorio nell’ambito di ricerche sui fenomeni d’inquinamento atmosferico e valutazione della sostenibilità dei processi con l’obiettivo di mettere a disposizione del territorio l’esperienza in campo ambientale maturata in ambito accademico.

Punti di forza: l’elevato contenuto scientifico e i servizi ad alto valore aggiunto per aziende pubbliche e private.

LEnviroS propone ricerca, analisi e applicazione di soluzioni innovative per la sostenibilità e si propone come vettore di trasferimento tecnologico per lo sviluppo locale attraverso una sempre maggiore riconoscibilità quale risorsa del “territorio per il territorio”.

www.lenviros.com

Il team

Lefo srl


Dal 2008 Lefo srl sviluppa software personalizzato per grandi, medie imprese ed enti pubblici su tutto il territorio Italiano.

Con un organico di 12 persone tra Ingegneri e Laureati in Informatica con esperienza media di 12 anni e grazie alle politiche di gestione delle risorse umane orientate alla valorizzazione delle attitudini personali, alla crescita e alla gratificazione professionale, conta un turnover estremamente basso assicurandosi così che il know-how acquisito entri a far parte dei processi e delle competenze aziendali.

In questi anni Lefo ha acquisito un grande know-how nel settore ambientale, finanziario e medico attraverso la progettazione e la realizzazione di:
  • Software gestionali sviluppati su misura (sistemi di acquisizione, monitoraggio e presentazione dati);
  • Software di integrazione con sistemi interni ed esterni;
  • Software con elevati requisiti di performance, scalabilità e sicurezza.
www.lefo.it

Il team

BonassisaLab srl


Il Centro di Ricerca e Analisi BonassisaLab ha una storia che parte da lontano per divenire il più grande laboratorio di analisi privato del Centro-Sud Italia. Una struttura unica nel suo genere, dotata delle più moderne tecnologie e delle più avanzate soluzioni logistiche. BonassisaLab occupa 5.000 metri quadrati e impiega oltre settanta professionisti della ricerca e delle tecnologie alimentari ed ambientali che le consentono di effettuare oltre 100.000 test l’anno, collocandola ai vertici nazionali del settore e contraddistinguendone l’attività per rigore, scrupolo e investimenti finalizzati al miglioramento della propria dotazione strumentale. La qualità e l’affidabilità delle più moderne tecnologie analitiche, l’eccellenza e la professionalità delle sue risorse permettono a BonassisaLab di essere riferimento per le attività di ricerca ed analisi di piccole e grandi aziende agricole, alimentari, ambientali: settori in cui la certezza dei risultati si traduce in salute e benessere.
www.bonassisa.it

Il team

MEDITEKNOLOGY srl


Mediteknology is a young company operating in the field of biotechnology, nanotechnology and diagnostics.
It has operative centers in Bologna and in Lecce, Italy.

The partnership of academia, research institutions and industry fosters a positive and dynamic environment that enables Mediteknology to provide innovative tools and materials for fluorescence technologies.

www.mediteknology.it

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